Ciao neogenitori!
Avete scollinato e finalmente siete tornati a casa, in quel nido che avete iniziato a
preparare tanto tempo fa! (vi ricordate, il nostro ultimo articolo?)
Adesso viene quel momento un po’ caotico, un po’ alienante e un po’ speciale in cui vi
iniziate a conoscere sul serio.
Quel bambino che abitava i vostri sogni e pensieri è qui, più reale che mai!
Continua il nostro piccolo viaggio alla ricerca di ciò che davvero può essere messo nella
valigia di un genitore appena nato.
Siete lì, stanchi ma felici e vi chiedete: “Di cosa ha bisogno il mio bambino?”
(Oltre a voi, naturalmente!)
Per praticità potremmo pensare di suddividere i bisogni di un neonato in tre grandi aree,
diverse per tema ma sempre interconnesse e intrecciate tra loro.
Ci sono bisogni fisiologici, che riguardano la fisicità (il corpo ma non solo!) e il modo in
cui il bambino entra in contatto con il mondo e lo conosce.
Ci sono bisogni legati alla sfera sociale ed emotiva, in cui il bambino si relaziona con le
proprie emozioni attraverso le esperienze e l’incontro con le altre persone, mamma e
papà soprattutto.
E poi ci sono bisogni logistici, che riguardano tutti quegli strumenti o accessori che ci
aiutano ad alleggerire il carico nell’accudimento e cura del bebè. (e di cui meglio non
abusare!)