Ricordo ancora vividamente il periodo delle elementari, il primo giorno di scuola quando entrai in classe timidamente.
Era un momento di novità e per molti di voi probabilmente significava entrare in un ambiente completamente nuovo, senza conoscere nessuno. Nel mio caso, essendo cresciuta in un piccolo paesino, molti di noi si erano già visti in giro o ci conoscevamo dalla scuola materna.
Quel periodo rimane impresso nella mia memoria: io timida, indossavo il grembiule blu ben stirato, con il colletto bianco inamidato e una coda di cavallo così stretta da farmi male il cuoio capelluto. Portavo la cartella sulle spalle, pronta ad affrontare questa nuova fase della mia vita. L’estate era volata via e la fase fanciullesca era finita. Ero diventata una “adulta” e da quel momento iniziava la mia nuova vita, fatta di compiti, responsabilità e l’impegno di colorare dentro i bordi.